2020 – tarsia lignea, 30 x 60 cm

 

Sul sagrato del Santo – la basilica dedicata a Sant’Antonio, il francescano venuto da Lisbona intorno al 1230 e divenuto un’icona di Padova – si erge la statua equestre del condottiero di ventura Erasmo da Narni, detto il Gattamelata: i toni neri e grigi del monumento si stagliano sulle sfumature ambrate e rossicce delle pareti e dei pinnacoli e sui colori plumbei delle cupole orientaleggianti, in un contrasto che riassume simbolicamente l’eterna lotta fra aggressività e quiete.
La rappresentazione di un angolo simbolico di Padova rovescia su chi guarda, al cospetto del Gattamelata, emozioni mai placate e percorsi esistenziali tormentati e solo apparentemente risolti.